Riammettete Paolo Barnard a "La Gabbia"!

Dall'Amico C. riceviamo questa importante segnalazione:
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La decisione di Paragone e della redazione de La Gabbia di non invitare più Paolo Barnard a causa di un suo articolo è sconcertante. Barnard, settimana dopo settimana, ha dimostrato che è possibile realizzare un giornalismo di qualità e valore e privo di vincoli e ricatti e concepito a difesa della verità e della giustizia.
Chiediamo, in nome del popolo italiano, che una delle pochissime voci libere del panorama giornalistico e televisivo nazionale non venga messa a tacere.
Cosa aveva scritto Barnard?
Eccone un brano.

"...Ora, cari e care, accorgetevi che ho scritto sempre DONNE, non donne. Così come avrei scritto UOMO per Steve Biko, o Ken Saro Wiwa, o Vittorio Arrigoni, o Noam Chomsky, o quegli UOMINI che ho incontrato nell’eroismo sconosciuto degli sconosciuti campioni di vita.
Ma per gli altri scrivo uomini.
Le DONNE sono pochissime, le altre sono donne come uomini.
Spregevoli spesso, insignificanti animaletti ancora più spesso, carogne disumane troppe volte.
E io che sono un uomo giusto, apostrofo come puttane nell’anima le donne, come chiamo sterco ambulante gli uomini.
E vi ricordo cosa avevo scritto:
“… Se si scrive che gli uomini sono al 99% dei porci disumani o troppo stupidi per esistere, nessuno dice nulla. Se lo dici delle donne… Uhhhhhhhhh!”.
Capitemi voi 0,2%.
Nella modernità sono sopravvissuti due tabù che costano la vita sociale e professionale a chiunque li sfidi: il nazismo israeliano in Palestina, e il vero volto infame del 90% delle donne, la loro violenza sui bambini e sugli uomini, quanto sono becere o semplicemente insulse.
Come gli uomini.
Io li ho violati tutti e due.
La prima volta persi lavoro e reddito, e sanguinai e urlai.
La seconda volta ho perso ancora una cosa fondamentale per me.
Ancora dolore.
Ma io vivo per la libertà del mio pensiero, che alle elementari mi costava schiaffi e umiliazioni (da una donna), e non cedo.
So che a questo punto le DONNE sanno chi sono e quanto le amo e rispetto.
Le altre possono prendere la strada del pollaio, come ogni sera."
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Ho appena firmato la petizione "Redazione de "La Gabbia" e Gianluigi Paragone: Riammettete Paolo Barnard a "La Gabbia"" su Change.org.
È importante. Puoi firmarla anche tu? Qui c'è il link:

http://www.change.org/it/petizioni/redazione-de-la-gabbia-e-gianluigi-paragone-riammettete-paolo-barnard-a-la-gabbia
Grazie!