Così ridevano, n°17

Così ridevano, n°17
Proseguendo sulla falsariga di una vecchissima rubrica giornalistica
denominata "Così ridevano", ove venivano riprodotte vignette, storielle, ecc.
che facevano sorridere gli italiani di tanti anni prima, continuiamo con alcuni
aspetti meno epici della storia italiana.
Ancora su Ruggero Bonghi, coltissimo e facondo politico
napoletano, attivo nei primi decenni del Regno d'Italia,
Ministro della Pubblica Istruzione quando per diventare
Ministro in quel dicastero occorreva essere colti,
rilasciava memorabili citazioni rimaste nella storia.
Eccone alcune altre.
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"A me importa poco che il Governo cada nelle mani della
Sinistra, purchè non cada in mani sinistre..."
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"Alcuni anni or sono io percorrevo il mio collegio per
vedere le condizioni dei villaggi.
Vidi il sudiciume, la cenciosità di tutti quanti gli
elettori e questo mi dette l'occasione di dire una
parola che mi costò la perdita del collegio: "Sono
lieto di essere qui, che mi da l'esperienza della parte
più selvaggia dell'Africa senza che io ci vada..."
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"É naturale sopprimere le Corporazioni Religiose,
perciò è naturale dir loro: "Quello che io vi davo
ve lo tolgo; queste carni non misere che voi vestite,
le vestiste per concorso mio, io ve ne spoglio e
ne vesto altri!"
ivanox