Migranti devastano l'asilo e i bambini sono costretti ad allontanarsi!

L'Amico B. invia alcune interessanti considerazioni in relazione a sconcertanti fatti di cronaca.

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Magdi Allam, è oggi divenuto Cristiano, profondo conoscitore dell'Islam e, proprio per questo, attivamente impegnato ad avvertirci che non esiste nessun Islam moderato (tutt'al più per un periodo, mentre sono in minoranza o in attesa, si mimetizzano abilmente e mentono sulle loro reali intenzioni.
Il popolo musulmano è un abilissimo mentitore e ingannatore, per antica tradizione e cultura. E lo stesso autore spiega che anche nel Corano vi sono dei passi che giustificano e approvano l'inganno e la menzogna. Poi quando arriva il momento opportuno e favorevole eccoli che rivelano le loro vere intenzioni).
Amaramente lo dico, perchè avrei sperato diversamente, in una vera e reale integrazione. Ma più approfondisco queste tematiche e i loro comportamenti, fin dai più piccoli atteggiamenti quotidiani, devo concludere con quanto afferma, con cognizione di causa, appunto, l'ex vicedirettore del Corriere della Sera, il quale non mi era mai stato particolarmente simpatico, mai, in passato, quando molti anni fa lo ascoltavo anche come opinionista in TV.
Ma oggi purtroppo non posso far altro che dargli ragione!!!!
E' solo di poche ore fa l'assalto di un Asilo Nido in Sicilia da parte di una orda di immigrati più o meno clandestini, che hanno distrutto l'asilo, costretto i bambini a trovare riparo altrove e infine sembra abbiano minacciato di dare fuoco alla scuola se non avessero ottenuto quello che loro pretendevano. Ma questa notizia non è stata riportata da alcuna TV, o giornale schierato con il governo. Ahimè solo "Il Giornale" (che non amo come giornale, ma che da un po' di tempo a questa parte pubblica sempre più articoli scomodi, fuori dal coro, e non in linea con il regime Orwelliano di Nuova Schiavitù Globale).
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Migranti devastano l'asilo: minacce e bambini costretti a spostarsi
Mentre i bambini entrano in classe gli stranieri sono ancora nell'edificio a lavarsi. Poi le minacce: "Diamo fuoco a tutto se non ci fate rimanere"
A Trapani la scuola materna Don Bosco è stata occupata nei giorni scorsi da un gruppo di migranti che protestavano per le condizioni di accoglienza dell'Italia. Una delle tante sommosse di chi arriva in Italia e pretende di essere sistemato a 5 stelle.

Dopo l'occupazione degli immigrati, la sorpresa per i bambini (che in quelle aule vorrebbero imparare e diventare grandi) è stata sconvolgente. "Per il primo giorno di scuola - denuncia Igor Gelarda, segretario regionale Consap Sicilia - i genitori degli alunni della scuola materna hanno accompagnato i loro figli. Ma all'interno c'erano due migranti che si stavano lavando e che si sono allontanati all'arrivo dei bambini. Ma la sorpresa più brutta è stata quella di trovare la scuola gravemente danneggiata: porte rotte, armadietti distrutti e saccheggiati, vetri delle finestre rotte, porta dell'autoclave scardinata, spazzatura disseminata ovunque. Insomma, danni per decine di migliaia di euro". Una babele. In una scuola materna.

Così, come troppo spesso ormai accade, a pagare il conto sono stati i piccoli alunni italiani. Che sono stati costretti a trovare un'altra sistemazione. "I bambini, tra le proteste dei genitori sono stati 'dirottati' in un altro plesso - spiega il Consap -. Addirittura sembra che alcuni migranti abbiano minacciato, rivolgendosi ai genitori, che avrebbero dato fuoco alla scuola se non fosse stato loro possibile restare a dormire lì". Il disagio è stato tale che il dirigente scolastico Silvana Lentini ha chiesto al prefetto e al questore di Trapani "di considerare la scuola 'zona sensibile' e di organizzare un presidio da parte delle forze dell'ordine".
Intanto rimane da chiedersi: chi pagherà i danni?