Ennio Flaiano, un tagliente italiano!

Ennio Flaiano, un tagliente italiano!

Tanto apprezzo e "divoro" i suoi geniali aforismi,
tanto mi ha angosciato quel pugno allo stomaco
del suo romanzo "Tempo di uccidere".
Così, Flaiano me lo godo nei film da cineteca
e nelle sue eccellenti commedie.
E anche nel "Diario notturno" ci sono cose da
studiare, secondo me.
Ma ci sono taluni della "Intellighenzia" nostrana
che Flaiano lo vedrebbero volentieri nella pattumiera
della letteratura!

Forse perchè i suoi "Aforismi" disturbano gli
Intellettuali; quindi val la pena riportarne qualcuno!

"Io non sono comunista perchè non me lo posso permettere."

"Il peggio che oggi può capitare ad un genio è di essere compreso."

"Molti politici si battono per le idee, non avendone affatto."

"La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia."

"Molti vogliono la rivoluzione, ma preferiscono fare le barricate
con i mobili degli altri."

"L'italiano è mosso da un bisogno sfrenato d'ingiustizia."

"Se i popoli si conoscessero meglio, si odierebbero di più."

"Per non correre il rischio di riacquistare la fede ogni tanto
parlo con un prete..."

"Ma lei darebbe sua figlia per moglie a un negro?
Mia figlia no, ma mia moglie subito. Sono mica razzista!"

"Lei è comunista, io sono aristocratico, dunque tutti e due
odiamo il popolo. La differenza è che lei solo riesce a mandarlo
in Siberia."

"A furia di leccare qualcosa sulla lingua rimane sempre."

"I giovani hanno quasi tutti il coraggio delle opinioni altrui."

"Fascismo: i fascisti in Italia sono una trascurabile maggioranza."

"Coraggio, il meglio è passato!"

"La pubblicità unisce sempre l'inutile al dilettevole."

"Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta,
allora non si è capito niente!"

ivanox